Una destinazione intrigante, un piccolo Sultanato affacciato sul Mar Arabico, nuove emozioni: antichi forti medievali, dolci profumi d’incenso e straordinari paesaggi da scoprire con un mobile camp privato. Una fiaba araba, tende beduine in armonia con l’atmosfera dell’ambiente, ricchi arazzi, Majlis tradizionali con cuscini e tappeti, nessuna luce elettrica solo il sole, le stelle e la romantica luce delle candele, delle lampade a olio e dei falò, un tuffo tra le pagine delle novelle: “Le Mille e Una Notte”.

Montagne, deserti e mare: una varietà di paesaggi impressionante; dalle maestose cime dell’Al-Hajar al Garbi a nord ai picchi imponenti dell’Abal al Qamar a sud-est che sovrastano le principali città del paese ed offrono panorami di straordinaria bellezza mentre lunghe distese di sabbia fine scorrono per decine di chilometri lungo il litorale orientale. Un viaggio lungo il letto del wadi, attraverso villaggi tradizionali, antichi forti, torri di avvistamento e piantagioni di datteri fino a dove il deserto incontra le montagne, percorrendo piste sabbiose tra le dune rosso ruggine di Wahiba Sands. Le sfumature ambrate della sabbia, illuminata dal sole, hanno un fascino quasi mistico; si rimane immediatamente affascinati dalla quiete e dal vuoto di questa terra, bella e arida, e la mente vola subito a personaggi storici come Lawrence d’Arabia e Wilfred Thesiger.

Attraversare un drammatico paesaggio lunare, percorrendo vaste distese di sale dove l’orizzonte e il cielo sono indistinguibili per raggiungere le spiagge di sabbia bianca di Bar al Hickman e le acque turchesi dell’Oceano Indiano. Raggiungere i margini del Grand Canyon omanita ed esplorare Jebel Shams, la vetta più alta, attraverso le scoscese montagne Hajar, piccoli e antichi villaggi di montagna dagli edifici in pietra color ocra e dall’atmosfera medievale, vicoli tortuosi e paesaggi coperti da rigogliose bouganville e palme da banana, per poi scendere attraverso l’imponente e suggestivo Wadi Bani Auf e tornare a Muscat.