Nel Regno di Druk, il drago, dove crescono i cipressi, rifugio di gloriose tradizioni religiose e civili, una terra antica, che ha saputo conservare intatto il suo grande patrimonio culturale e naturale. Panorami spettacolari, templi e monasteri buddisti, vallate lussureggianti, fiumi e foreste, rilassanti passeggiate e suggestive soste in luoghi di meditazione, mercati locali, folklore e artigianato. Esplorare le valli di Thimphu, Punakha e Paro, combinando esperienze culturali, spirituali e paesaggi mozzafiato, scoprire antichi monasteri, maestose montagne e molto altro di questo regno himalayano d’alta quota.

Attraversare montagne boscose punteggiate da monasteri e templi sulla strada per Thimphu, attraversare uno dei ponti sospesi più antichi del paese fino a Cheri Goemba, sede della prima comunità di monaci del Regno e salire al Tashi Chho Dzong, che domina l’orizzonte su una collina appena sopra la città. Raggiungere il Dochu La Pass, con vista panoramica a 360 gradi sulle cime innevate dell’Himalaya, restare affascinati dai pendii ricoperti da bandiere di preghiera, secondo il credo Buddista, i mantra scritti sulle bandiere si diffondono, trasportati dal vento, trasmettendo benefici e la presenza della divinità sulla terra.

Fare un’escursione lungo il fiume Mo, attraversando le risaie, per poi fermarsi a fare un picnic sulle rive del fiume Puna, vicino alle dimore invernali della famiglia reale, prima di visitare tempio della fertilità di Punakha. Viaggiare tra le valli dei fiumi Wang e Paro per raggiungere la città di Paro che sembra uscita da un mondo fiabesco con case coloratissime e linde intervallate da maestosi, dzong. Emozionarsi con le viste sorprendenti dal Tiger Nest, che sfida la gravità, arroccato su una scogliera a 900 metri sopra il fondovalle, prima di salutare questo minuscolo regno con una cena d’addio indossando un tradizionale gho o kira bhutanese.