Il regno della felicità, un paesaggio selvaggio e commovente, un’arte complicata ma affascinante, un’architettura quasi magica, il minuscolo regno buddista del Bhutan vi attende, incastonato in alto nell’Himalaya, isolato dal mondo, una cultura ricca di tradizioni, religione e una monarchia benevola, un Regno incontaminato e un gioiello della natura. Verdi vallate, baite in legno che spuntano tra le montagne e cime innevate, che ricordano paesaggi bucolici, una sensazionale cultura dal fascino esotico che ben si sposa ai paesaggi talvolta lunari del Paese.

Scoprire la profondità culturale della capitale Thimphu, praticare il tiro con l’arco sulle rive sabbiose del fiume Mo Chhu e fermarsi in soggezione mentre le gru dal collo nero volano sopra i villaggi medievali di Gangtey. Anche se il suo nome può sembrare quello di un blues bar nel profondo sud degli Stati Uniti, Bumthang è il centro spirituale del Bhutan e ospita i luoghi più antichi e preziosi della religione buddhista. Mentre il sole tramonta, passeggiare attraverso il Santuario degli animali di Takin per una splendida vista sulla valle di Thimpu, arrivare a Punakha e mettere alla prova le proprie abilità con il tiro con l’arco o partecipare a un corso di cucina bhutanese per imparare a fare i momo, i tradizionali gnocchi bhutanesi e il famoso Ema Datse.

Attraversare il villaggio di Gangtey, perso nel tempo, e visitare il suggestivo Gangtey Goemba, intraprendere un sentiero Natura attraverso i prati fioriti, le pinete e la vasta Valle aperta prima di un tradizionale bagno di pietre calde a lume di candela con vista sulla magnifica valle di Phobjika. Gustare un pranzo tradizionale presso una Bhumthang Farmhouse, esplorare la raramente visitata Tang Valley prima di volare a Paro e scoprire le antiche tradizioni buddiste che sono ancora praticate oggi, come l’accensione di 108 lampade a burro per rimuovere le tenebre e raggiungere la luminosa chiara saggezza del Buddha.