Scenari incredibili, incontri inaspettati e soprattutto cavalcate memorabili, non c’è modo migliore per vivere la magia del Makgadikgadi Salt Pans, un fantastico horseback safari che offre l’opportunità unica di seguire le orme dei primi esploratori del Botswana, di incontrare i bushman locali, di avvicinare gli adorabili suricati e vivere appieno il paesaggio lunare del Pan.

Cieli enormi, animali adattati al deserto e l’opportunità di dormire sotto le stelle: un magico safari che ogni cavaliere dovrebbe provare e, la certezza, quando il sole tramonterà sotto l’orizzonte, di aver provato esperienze uniche ed irripetibili durante quest’avventura. Lanciarsi al galoppo la “Land of a Thousand Islands” tra le dune di sabbia ricoperte di palme mentre le isole e le praterie adiacenti, durante il periodo della migrazione, sono inondate di zebre, gnu, alcelafi e struzzi e, i predatori, in agguato, attendono la loro ricompensa.

Lasciare Jack’s Camp e intraprendere un lungo viaggio verso est fino al Xau Xai Fly Camp, attraversare boschi di mopane e di acacia intervallati da brevi praterie dove fare lunghe e rilassanti galoppate, sperando di avvistare lo strano elefante toro e seguire i sentieri tracciati dalle mandrie di zebre fino a raggiungere pozze d’acqua nascoste. Raggiungere una colonia di suricati per cercare di carpire i segreti della complessa organizzazione sociale di questi simpatici animaletti, che, in assenza di un termitaio o albero, useranno la vostra testa o il vostro cappello per controllare tutto il territorio circostante. Trascorrere la mattinata con uno Zu/’hoasi Bushmen trackers che vi racconterà come il suo popolo è sopravvissuto in un ambiente così difficile, utilizzando la loro vasta e antica conoscenza delle piante, interpretando il comportamento animale e mettendo in pratica rare capacità di sopravvivenza.