FIJI

Oltre 200 parchi marini, barriere coralline incontaminate, un caleidoscopio di coralli molli, 1.500 diverse specie di pesci, cinque delle sette tartarughe marine del mondo e, da giugno a ottobre, la possibilità di avvistare maestose megattere, che scorrazzano in queste acque, creando un vero spettacolo naturale; da non dimenticare un’affascinante storia da raccontare, intrecciata con antichi miti di guerrieri, armate e naufragi.
Ciò che rende speciali le Fiji sono le attività possibili sia in mare sia nell’entroterra; immergersi trai coloratissimi pesci di barriera, fare snorkeling in un arcobaleno di coralli molli, cavalcare l’onda giusta durante un’uscita in surf, avvistare branchi di delfini pagaiando, provare un brivido di paura durante un rafting o lanciandosi con il paracadute, fare escursioni attraverso il terreno accidentato della giungla in buggy.
Gli amanti della natura possono esplorare foreste pluviali, di mangrovie, gole fluviali, cascate che terminano in specchi d’acqua trasparenti, dove poter nuotare, avvistare uccelli, rettili e rare specie endemiche, andare alla scoperta delle isole ancora disabitate dall’uomo o semplicemente oziare sulle spiagge di sabbia bianca.
Da non perdere una visita i villaggi locali, per sperimentare la miscela di influenze melanesiane, polinesiane, micronesiane, indiane, cinesi ed europee che costituiscono la cultura delle Fiji.
Essere accolti dai suoni di ukulele e chitarra, banchettare come il capo del villaggio, con frutti di mare favolosamente freschi e frutta tropicale e, dopo il tramonto, cenare sulla sabbia illuminata dalla fiamma del tiki, sono esperienze che difficilmente si possono dimenticare.