The Red Island

MADAGASCAR

HOME  /  DESTINAZIONI  /  AFRICA  /  MADAGASCAR

L’espressione “un continente in un paese” è il termine più appropriato per “l’Ile Rouge”, il Madagascar, un’isola, una nazione, un mondo a sé. Il suo isolamento ha creato ecosistemi naturali unici al mondo e una cultura originale che è la sintesi di culti e credenze provenienti da popoli molto lontani, e molto differenti tra loro. Terra di schiavitù, punto d’approdo di navigatori indonesiani e indiani, soggetta a dominazioni arabe, francesi e portoghesi. 

Baobab, camaleonti, lemuri, tantissime specie di uccelli e piante inesistenti nel resto del pianeta: visitare il Madagascar significa entrare in contatto con un universo altrove scomparso. Verdi risaie, case coperte di bouganville, foreste subtropicali, spiagge di sabbia bianchissima e isolati villaggi di pescatori: un vero paradiso che non può deludere chi ama la natura, anche nei suoi aspetti pù estremi.
La capitale, Antananarivo, o semplicemente ‘Tana’, vivace e dall’atmosfera decisamente francese, costruita su un pendio e circondata da colline e risaie, strade acciottolate e vicoli tortuosi invasi da camion, carri trainati a mano o da zebù, risciò e taxi-brouss.
Un’escursione al Parco Nazionale Andasibe-Mantadia, nella foresta primaria, dove piove più di 200 giorni all’anno, nella speranza di avvistare: sifaka diademati, lemuri dalla coda ad anelli e la più grande specie di lemure, l’Indri-Indri per udirne l’inquietante e incessante richiamo, mentre salta da un albero all’altro. Una passeggiata notturna per spiare un camaleonte nell’atto di cambiare colore nel suo habitat naturale, stanare rane e gechi fluorescenti, minuscoli lemuri topi, che pesano solo pochi grammi e il lemure nano dalle orecchie pelose.
Attraversare l’isola, da Tana fino a Tuléar, lungo la famosa RN7, la città coloniale di Antsirabe e la foresta di Ranamofana, dove con una buona dose di fortuna è possibile avvistare l’elusivo fossa, l’unico predatore dell’isola, Fianarantsoa, i villaggi locali, abitati dal popolo Betsileo, risaie e colline fino a raggiungere gli spettacolari paesaggi montani nel Parco Nazionale di Andringita, le pianure desertiche e i canyon del Parco Nazionale di Isalo. La grande varietà di parchi nazionali disseminati lungo la RN7 è semplicemente incredibile.
La regione più affascinante e insolita è il suo sud semiarido, un “deserto spinoso”, una terra aspra, dove piante grasse e resistenti alla siccità come Baobab, Moringas e Pachipodi sono intervallate da tombe elaborate e colorate, tipiche del popolo Antandroy e Mahafaly.
Il Parco Nazionale dell’Isalo, dall’ aspetto inospitale, massicci di arenaria e lformazioni rocciose risalenti al Giurassico, profondi canyon, cascate e piscine naturali, dove è possibile fare una nuotata, prima di concludere la giornata con un aperitivo al tramonto alla famosa finestra dell’Isalo.
Dall’estremo sud all’estremo nord, per farsi abbagliare degli arcipelaghi del nord, la barriera corallina, spiagge bianche, foreste, mangrovie, savana, baobab tumescenti e formazioni rocciose frastagliate gli “Tsingy”. Immergersi nelle acque dell’Ile S. Marie, tra relitti e balene, esplorando paesaggi surreali fatti di pinnacoli calcarei e flora sconosciuta e seducente, navigare su un dhow e veleggiare tra arcipelaghi vergini o costeggiando la lunghissima costa.

Lasciati ispirare ma ricorda che ogni itinerario può essere personalizzato per creare un’esperienza unica, sia che tu stia cercando un’avventura in famiglia, un rifugio romantico o un’esperienza culturalmente coinvolgente. Non trovi quello che cerchi? Nessun problema grazie alla nostra esperienza ti guideremo nella realizzazione del viaggio PERFETTO.

From the West to the Deep South

13 Giorni/12 notti
A partire da € 3.215 pp.